Nonostante il senatore di Scandicci sia noto al grande pubblico da almeno dieci anni, continuo a leggere dichiarazioni, commenti e analisi stupite per il suo modus operandi. Eppure, Matteo Renzi usa lo stesso metodo; oggi ha il 5 per cento ma si muove come se avesse il 30. Una tecnica sperimentata già quando era giovanissimo segretario del Ppi e della Margherita a Firenze nei confronti dei Ds, quando i rapporti di forza erano nettamente sbilanciati a favore dei secondi. Renzi ha sempre usato una posizione di minoranza come grimaldello per passare alla fase successiva, finché a un certo punto è diventato maggioranza. Quantomeno nel Pd, di cui è stato segretario due volte (e grazie al quale è diventato presidente del Consiglio; per questo la retorica dell’ospite scomodo non torna molto per uno che ha conquistato tutto quello che c’era da conquistare).
Renzi e il disvelamento
Renzi e il disvelamento
Renzi e il disvelamento
Nonostante il senatore di Scandicci sia noto al grande pubblico da almeno dieci anni, continuo a leggere dichiarazioni, commenti e analisi stupite per il suo modus operandi. Eppure, Matteo Renzi usa lo stesso metodo; oggi ha il 5 per cento ma si muove come se avesse il 30. Una tecnica sperimentata già quando era giovanissimo segretario del Ppi e della Margherita a Firenze nei confronti dei Ds, quando i rapporti di forza erano nettamente sbilanciati a favore dei secondi. Renzi ha sempre usato una posizione di minoranza come grimaldello per passare alla fase successiva, finché a un certo punto è diventato maggioranza. Quantomeno nel Pd, di cui è stato segretario due volte (e grazie al quale è diventato presidente del Consiglio; per questo la retorica dell’ospite scomodo non torna molto per uno che ha conquistato tutto quello che c’era da conquistare).