Basta guardare chi ha scelto nel PD Siciliano. Da Faraone a Sammartino. Per tanto tempo ho creduto che fosse il suo ruolo da segretario a costringerlo a non fare la tanto promessa rottamazione, ma la verità è che ha cercato di convincere, e quando non ci è riuscito a vincere nel PD stesso. E purtroppo i suoi sono stati peggiori di quelli di prima. Liti su chi c'era da prima o chi aveva più voti. Ha distrutto anche quello che di buono c'era nel PD.
Le primarie del 2009 furono una cosa vergognosa, diciamolo. Il pd fece di tutto per non far vincere Pistelli (mandando Ventura a candidarsi invece che a far ritirare la Lastri, mettendo il 40% come soglia per impedire il ballottaggio... così e solo così Renzi poté vincere). E Renzi fece una propaganda da nababbo, che abbia rispettato i limiti fissati per le primarie non ci crede nessuno. Roba vecchia, ma senza il proscenio di Palazzo Vecchio chissà cosa avrebbe fatto...
Delle elezioni europee del 2014 ci si dimentica sempre (ed è cosa ben strana per chi vuole analizzare e cercare di capire) che ci fu una forte astensione rispetto a quelle del 2009. Un'avvisaglia che doveva far rizzare le antenne affinché que risultato non si trasformasse in una vittoria di Pirro, come poi è stato. Invece prevalse il trionfalimo. E se si va a vedere chi sono stati i milioni di elettori rimasti a casa in quella tornata, si trovano molti che tradizionalmente avevano sempre votato a sx. Cioè c'erano già nel 2014 le avvisaglie di una diminuita connessione sentimentale con l'elettorato sx. E così è continuato. Ma non solo. Forse si dimentica anche lo stile di esercizio del potere, che sembrava da subito molto in linea con quello di altri populisti. Dirette fb una volta alla settimana dalla presidenza del consiglio con domande/risposte ai telespettatori. Quasi a voler scimmiottare l'uno vale uno, io e il cittadino, io e il popolo: e il parlamento?i sindacati? i partiti? non servono.. . basto io e la telecamera. Fa la riforma buona scuola e la presenta in TV con la lavagna e le slide come fosse un relatore ad un corso di aggiornamento.. Salvo poi scoprire, da parte dei docenti interessati, che è una schifezza che tratta a pezze da piedi molti di loro che, con anni e anni di precariato, vengono sballottolati a 1000 km di distanza sulla base di un algoritmo iniquo e beffardo. Un errore di presunzione, miopia, insipienza costato molto caro in termini di credibilità e consenso.
Il referendum arriva quindi alla fine di un percorso che già doveva farne intuire l'esito.
Insomma, non si passa dal 40,8 al 18 % per via del carattere o del fatto che non si guarda a dx piuttosto che a sx. Dopo tre anni di governo conta ciò che hai fatto e come lo hai fatto. Se poi ci si vuole raccontare una storia più autoconsolatoria, di un destino cinico e baro..
P.S. sul fatto che ha avuto pessimi consiglieri concordo.
Con l'aiuto😆di tanti giornalisti e opinionisti di peso😆 che hanno preso per buona la boiata di Scafarto-Woodcock..delle due fatture dei genitori di Renzi..dei 300 finanzieri di Creazzo che voleva ingraziarsi Davigo..quelli che non si erano mai accorti delle tonnellate di calunnie che sparavano quotidianamente i siti monnezza della Grullo&Casaleggio&Salvini Bufale e Calunnie?Una piccola😆autocritica del nostro sistema informativo si potrebbe pretendere😉magari a partire per anni dalle interviste ai grulli senza contraddittorio e su domande preparate da Casalino?😉
Bravo. hai fatto una buona analisi con una conclusione azzeccata, anche se rimane l'amarezza perchè poteva dare veramente tanto a questo paese. Un errore nella premessa sul ruolo di Ventura. Ventura arriva richiesto da elementi notabili ex margherita che avevano il preciso scopo di stoppare Pistelli, convinti che Renzi lo avrebbero controllato agevolmente: la solita boria dalemiana, il solito errore commesso da Meme Auzzi. E allora dopo le primarie: viva Matteo, spazza via questi boriosi dalemiani, che già a suo tempo avevano affossato Prodi (l'altra vera speranza dell'Italia).
Non condivido l'opinione di Allegranti, che è anche offensiva verso chi segue Renzi. Renzi ha ottenuto risultati che purtroppo non hanno pari nella recente storia riformistica italiana. Ha anche commesso tanti errori, non c'è dubbio, ma il bilancio è finora molto positivo. Se lo paragono al resto dei politici, io vedo meno risultati positivi e più errori. Italia Viva è senza dubbio un partito nuovo, con un simbolo poco felice e poco noto. Prendere una media del 5,1% a livello nazionale nelle prime elezioni è un dato di successo. Ricordo solo che la Lega Nord nel 1989 prese alle sue prime elezioni lo 0,9% eleggendo un solo senatore: Bossi. Poi qualcosa combinò nella politica italiana. Infine: i sondaggi davano IV al 2-3%, ha preso il 5,1% in elezioni amministrative piene di liste civiche e il 24,83% nelle uniche elezioni politiche, suppletive di Sassari. Allegranti credo sappia tutto, ma omette, facendo finta di non sapere.
Ma che razza di analisi è? E le cose che ha fatto ( riforma scuola, lavoro, banche, canone in bolletta, abolizione province, tetti alle retribuzioni dei dirigenti pubblici, referendum e ne dimentico altre) , crede che siano state ininfluenti per la perdita del suo consenso ? Perchè se lo crede, beh, non sarà un granché come giornalista.
Nel 2015 Renzi col suo Pd vinse 15 regioni. Il sillogismo è quindi FALSO nelle premesse. Altra falsità é che nessuno oggettivamente nessuno ha avuto NEMICI dentro il PD come lui che quotidianamente calunniavano criticavano. Onestà giornalistica non è honestà grillina! Grazie
Ho seguito la prima Leopolda quella di Civati, dove Renzi, che aveva offerto da sindaco lo spazio Leopolda, prese il microfono e se lo tenne stretto.
La narrativa successivamente costruita di rottamazione, i dinosauri, fece breccia anche su di me. Liberal 30enne (dove questa categoria è ed era aliena al panorama politico italiano).
Mi tesserai anche nel PD.
Dopo le primarie aperte per la segreteria in cui spaccò il partito (dalle mie parti, Siena, ex terra rossa all'80/85%) e dopo la scissione DOVEVA costruire il partito post-dinosauri (di impostazione, non anagraficamente) e questo richiedeva anni di segreteria per costruire quello che lui stesso chiamo' il partito 2.0.
Preferì scaricare Letta per diventare presidente del consiglio. RIVELÒ patentemente il suo scarso interesse alla COSTRUZIONE del partito nuovo, per alimentare il proprio EGO.
Da lì in poi ha puntato tutto sul consenso personale e non sulla costruzione di un nuovo centro laico, sebbene lanciato da un boy scout.
L'aspetto secondo me centrale per capire il suo declino è la sua totale incapacità di "tenersi gli amici" e di fare buon viso a cattivo gioco. È salito alla ribalta attaccando il pd e i suoi senatori, ha continuato scalciando letta, poi ha deriso anche il suo alleato di governo, Alfano, e così facendo sì è ritrovato completamente solo. Ovvio che, con un tipo così, solo i lecchini ci possono collaborare.
non ha applicato lombroso: probabilmente non ha mai avuto l'idea morale di dover applicare Lombroso.
Basta guardare chi ha scelto nel PD Siciliano. Da Faraone a Sammartino. Per tanto tempo ho creduto che fosse il suo ruolo da segretario a costringerlo a non fare la tanto promessa rottamazione, ma la verità è che ha cercato di convincere, e quando non ci è riuscito a vincere nel PD stesso. E purtroppo i suoi sono stati peggiori di quelli di prima. Liti su chi c'era da prima o chi aveva più voti. Ha distrutto anche quello che di buono c'era nel PD.
Le primarie del 2009 furono una cosa vergognosa, diciamolo. Il pd fece di tutto per non far vincere Pistelli (mandando Ventura a candidarsi invece che a far ritirare la Lastri, mettendo il 40% come soglia per impedire il ballottaggio... così e solo così Renzi poté vincere). E Renzi fece una propaganda da nababbo, che abbia rispettato i limiti fissati per le primarie non ci crede nessuno. Roba vecchia, ma senza il proscenio di Palazzo Vecchio chissà cosa avrebbe fatto...
[..] I migliori si circondano di persone migliori, che sanno dire anche di NO
I mediocri aspirano ad avere persone mediocri per non sentirsi inferiori [..]
Forse qualche mediocre talvolta è perfino necessario
L’importante è che non si sostituiscano ai migliori
Su questo il buon Renzi è stato un presuntuoso dilettante
Delle elezioni europee del 2014 ci si dimentica sempre (ed è cosa ben strana per chi vuole analizzare e cercare di capire) che ci fu una forte astensione rispetto a quelle del 2009. Un'avvisaglia che doveva far rizzare le antenne affinché que risultato non si trasformasse in una vittoria di Pirro, come poi è stato. Invece prevalse il trionfalimo. E se si va a vedere chi sono stati i milioni di elettori rimasti a casa in quella tornata, si trovano molti che tradizionalmente avevano sempre votato a sx. Cioè c'erano già nel 2014 le avvisaglie di una diminuita connessione sentimentale con l'elettorato sx. E così è continuato. Ma non solo. Forse si dimentica anche lo stile di esercizio del potere, che sembrava da subito molto in linea con quello di altri populisti. Dirette fb una volta alla settimana dalla presidenza del consiglio con domande/risposte ai telespettatori. Quasi a voler scimmiottare l'uno vale uno, io e il cittadino, io e il popolo: e il parlamento?i sindacati? i partiti? non servono.. . basto io e la telecamera. Fa la riforma buona scuola e la presenta in TV con la lavagna e le slide come fosse un relatore ad un corso di aggiornamento.. Salvo poi scoprire, da parte dei docenti interessati, che è una schifezza che tratta a pezze da piedi molti di loro che, con anni e anni di precariato, vengono sballottolati a 1000 km di distanza sulla base di un algoritmo iniquo e beffardo. Un errore di presunzione, miopia, insipienza costato molto caro in termini di credibilità e consenso.
Il referendum arriva quindi alla fine di un percorso che già doveva farne intuire l'esito.
Insomma, non si passa dal 40,8 al 18 % per via del carattere o del fatto che non si guarda a dx piuttosto che a sx. Dopo tre anni di governo conta ciò che hai fatto e come lo hai fatto. Se poi ci si vuole raccontare una storia più autoconsolatoria, di un destino cinico e baro..
P.S. sul fatto che ha avuto pessimi consiglieri concordo.
Con l'aiuto😆di tanti giornalisti e opinionisti di peso😆 che hanno preso per buona la boiata di Scafarto-Woodcock..delle due fatture dei genitori di Renzi..dei 300 finanzieri di Creazzo che voleva ingraziarsi Davigo..quelli che non si erano mai accorti delle tonnellate di calunnie che sparavano quotidianamente i siti monnezza della Grullo&Casaleggio&Salvini Bufale e Calunnie?Una piccola😆autocritica del nostro sistema informativo si potrebbe pretendere😉magari a partire per anni dalle interviste ai grulli senza contraddittorio e su domande preparate da Casalino?😉
Bravo. hai fatto una buona analisi con una conclusione azzeccata, anche se rimane l'amarezza perchè poteva dare veramente tanto a questo paese. Un errore nella premessa sul ruolo di Ventura. Ventura arriva richiesto da elementi notabili ex margherita che avevano il preciso scopo di stoppare Pistelli, convinti che Renzi lo avrebbero controllato agevolmente: la solita boria dalemiana, il solito errore commesso da Meme Auzzi. E allora dopo le primarie: viva Matteo, spazza via questi boriosi dalemiani, che già a suo tempo avevano affossato Prodi (l'altra vera speranza dell'Italia).
Non condivido l'opinione di Allegranti, che è anche offensiva verso chi segue Renzi. Renzi ha ottenuto risultati che purtroppo non hanno pari nella recente storia riformistica italiana. Ha anche commesso tanti errori, non c'è dubbio, ma il bilancio è finora molto positivo. Se lo paragono al resto dei politici, io vedo meno risultati positivi e più errori. Italia Viva è senza dubbio un partito nuovo, con un simbolo poco felice e poco noto. Prendere una media del 5,1% a livello nazionale nelle prime elezioni è un dato di successo. Ricordo solo che la Lega Nord nel 1989 prese alle sue prime elezioni lo 0,9% eleggendo un solo senatore: Bossi. Poi qualcosa combinò nella politica italiana. Infine: i sondaggi davano IV al 2-3%, ha preso il 5,1% in elezioni amministrative piene di liste civiche e il 24,83% nelle uniche elezioni politiche, suppletive di Sassari. Allegranti credo sappia tutto, ma omette, facendo finta di non sapere.
Ma che razza di analisi è? E le cose che ha fatto ( riforma scuola, lavoro, banche, canone in bolletta, abolizione province, tetti alle retribuzioni dei dirigenti pubblici, referendum e ne dimentico altre) , crede che siano state ininfluenti per la perdita del suo consenso ? Perchè se lo crede, beh, non sarà un granché come giornalista.
Cordialità
Nel 2015 Renzi col suo Pd vinse 15 regioni. Il sillogismo è quindi FALSO nelle premesse. Altra falsità é che nessuno oggettivamente nessuno ha avuto NEMICI dentro il PD come lui che quotidianamente calunniavano criticavano. Onestà giornalistica non è honestà grillina! Grazie
Ho seguito la prima Leopolda quella di Civati, dove Renzi, che aveva offerto da sindaco lo spazio Leopolda, prese il microfono e se lo tenne stretto.
La narrativa successivamente costruita di rottamazione, i dinosauri, fece breccia anche su di me. Liberal 30enne (dove questa categoria è ed era aliena al panorama politico italiano).
Mi tesserai anche nel PD.
Dopo le primarie aperte per la segreteria in cui spaccò il partito (dalle mie parti, Siena, ex terra rossa all'80/85%) e dopo la scissione DOVEVA costruire il partito post-dinosauri (di impostazione, non anagraficamente) e questo richiedeva anni di segreteria per costruire quello che lui stesso chiamo' il partito 2.0.
Preferì scaricare Letta per diventare presidente del consiglio. RIVELÒ patentemente il suo scarso interesse alla COSTRUZIONE del partito nuovo, per alimentare il proprio EGO.
Da lì in poi ha puntato tutto sul consenso personale e non sulla costruzione di un nuovo centro laico, sebbene lanciato da un boy scout.
L'aspetto secondo me centrale per capire il suo declino è la sua totale incapacità di "tenersi gli amici" e di fare buon viso a cattivo gioco. È salito alla ribalta attaccando il pd e i suoi senatori, ha continuato scalciando letta, poi ha deriso anche il suo alleato di governo, Alfano, e così facendo sì è ritrovato completamente solo. Ovvio che, con un tipo così, solo i lecchini ci possono collaborare.