Il frame di Salvini
Adesso va di moda dire che non si deve dare spazio alle sparate di Matteo Salvini perché così gli si fa pubblicità, non so in base a quale brillante intuizione di comunicazione politica. Uno dei problemi di oggi è che non si distingue più niente e nessuno fa il suo mestiere.
Non siamo tutti attori politici, preoccupati di assorbire il “frame” dell’avversario, anche se in giro ci sono troppi che si credono spin doctor in campagna elettorale permanente.
Il problema non è dare conto di quel che dice il ministro dell’Interno ma raccontarlo, analizzarlo e decostruirlo. Detta lui l’agenda politica? Sicuramente, ma è un problema dei partiti politici e dei suoi avversari.