Che cosa fa Matteo Renzi a Firenze?
Non è la prima volta che Italia Viva e Azione scelgono di appoggiare un candidato di centrodestra (Vito Bardi in Basilicata per le elezioni regionali del 21 e 22 aprile). In Toscana, per dire, è successo anche a Massa (sindaco Francesco Persiani, Lega), dove il partito di Renzi e il partito di Calenda sono in giunta con un assessore a testa dal giugno 2023. A Pisa, invece, IV ha sostenuto la lista civica del sindaco Michele Conti (che alle elezioni amministrative ha preso il 14,5 per cento). Viene da chiedersi adesso che cosa succederà a Firenze.
Matteo Renzi ha già schierato la vicepresidente della Regione, Stefania Saccardi, è vero, ma la coalizione di Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega è pronta a candidare l'ex direttore degli Uffizi Eike Schmidt. Una candidatura civica che potrebbe non dispiacere a Renzi e ai suoi.
D’altronde, mi pare che il clima fiorentino non sia molto sereno fra Pd e IV, che pure governano insieme in Comune e in Regione. Basta leggere l’eNews dell’ex presidente del Consiglio di oggi:
“A Firenze la vicenda dello stadio è incredibile, ne ho parlato in questo video qui rispondendo a Elly Schlein che era venuta nella mia città. Chi vota PD dà i soldi pubblici allo stadio, chi vota Italia Viva dà i soldi pubblici a scuole, strade e ospedali. Tra l’altro a Firenze c’è un’emergenza sicurezza incredibile. Nell’ultima settimana nella zona limitrofa alla Stazione c’è stato un omicidio con accoltellamento, una maxi rissa due giorni dopo e i commenti dei residenti sono increduli: a Firenze queste scene non le abbiamo mai viste. L’amministrazione comunale che verrà farebbe bene a concentrarsi sulla sicurezza e la vivibilità, altro che stadio e visibilità. Oggi il sindaco uscente Nardella fa un'intervista a un quotidiano nazionale per aprire ai Cinque Stelle: non una sorpresa, ormai. Va benissimo così. Ma sarebbe bene che tra un’intervista e l’altra si ricordasse che è ancora in carica e che in via Palazzolo si vedono scene da Far West che la nostra Firenze non merita”.