Capolavoro in Basilicata
Capolavoro in Basilicata. Prima Roberto Speranza impone a tutto il Pd la candidatura dell’imprenditore Angelo Chiorazzo, che però non piace al resto della coalizione, M5S in testa. Dopo riunioni e trattative, Chiorazzo ottiene la parola definitiva su una candidatura a lui gradita per ritirarsi dalla corsa e permettere la nascita, anche in Basilicata, del Campo Largo (CL). Il M5S ottiene che Azione non faccia parte della coalizione (figurarsi Italia Viva). Viene scelto Domenico Lacerenza, stimato professionista e medico oculista, che pare arrivato da Marte. Lo mandano allo sbaraglio e viene impallinato. Lacerenza si ritira e il Giorno della Marmotta ricomincia. Il M5S è pronto a correre da solo, il Pd non sa chi candidare, Italia Viva sosterrà Vito Bardi, Azione è indecisa. Unica certezza: Chiorazzo è di nuovo in campo e correrà con la sua Basilicata Casa Comune.